Programma Horizon Europe

Il CEFIC ha elaborato un documento relativo alle iniziative necessarie agli investimenti ed allo sviluppo.
In sintesi, le nove misure proposte dall’industria chimica europea sono di ridurre gli oneri amministrativi.

Programma Horizon Europe
Programma Horizon Europe

Nel prossimo Programma Horizon Europe dare priorità alle infrastrutture degli impianti pilota, comprese le strutture di co-localizzazione.
Promuovere la collaborazione a livello UE tra industrie e mondo accademico, supportando iniziative trasversali alla filiera e centri di eccellenza congiunti per lo sviluppo e la condivisione della proprietà intellettuale (PI).

Semplificare le domande di finanziamento, concentrandosi su tecnologie mature e ingresso sul mercato.

Rendere la sostenibilità e la competitività del settore fattori strategici per l’innovazione e lo sviluppo di nuove tecnologie e prodotti.
Implementare misure efficaci ed efficienti di attrazione.

Stabilire standard chiari sulla condivisione dei dati e sui protocolli di calcolo.

Rafforzare l’ecosistema dell’innovazione in Europa per trattenere e attrarre talenti attraverso un approccio collaborativo tra settori, startup, enti di ricerca, istituti scolastici ed enti finanziatori.
Promuovere l’innovazione nel settore chimico come vantaggiosa per la società attraverso eventi pubblici e piattaforme online.

Articolo N.135 del 24-09-2024 | a cura di Luigi Campanella


Prof. Luigi Campanella. Si laurea in Chimica e ottiene l’Abilitazione alla professione di Chimico nel 1961. Professore Incaricato Stabilizzato, prima di “Esercitazioni di Chimica Industriale II”, poi di “Esercitazioni di Analisi Chimica Applicata, presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” dal 1967 al 1980. Professore Ordinario di “Chimica Analitica” dall’a.a. 1980/81 all’a.a. 2002-2003 e di Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali successivamente a tale data. Promotore e Direttore del Centro Interdipartimentale per le Scienze Applicate alla protezione dell’Ambiente e dei Beni Culturali. Attuale Coordinatore del Polo Museale de La Sapienza. È autore di oltre 500 lavori nei settori della Chimica Analitica, dell’Elettrochimica, della Chimica Ambientale, delle Biotecnologie Analitiche, della Chimica dei Beni Culturali.

 

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