L’aggettivo green é certamente uno dei più usati ed abusati, a volte più per darsi un’immagine che per reale rispetto dell’ambiente, rispetto che deve essere inteso nel senso di non offendere l’ambiente e non in quello di prevedere un risanamento. L’ultimo prodotto che vuole rispondere a queste caratteristiche è rappresentato dagli assorbenti per bebè, tipicamente super inquinanti.
Adesso per merito dell‘azienda LillyDoo green nascono gli assorbenti green che arrivano a casa con spedizioni carbonio neutrali: si contano i chilometri percorsi dal fattorino per la consegna e, in proporzione, a fine anno si pianta un tot di alberi. Sono confezionati in carta da foresta sostenibile (ogni volta che si acquistano i pannolini viene utilizzata una quota di quanto speso per eliminare plastica dall’ambiente) e da cellulosa grezza non sbiancata, che dona il colore beige naturale. Hanno il packaging di carta e sono privi di sostanze non necessarie, come lozioni e profumi. I pannolini eco non rinunciano al design e sono decorati con giochi grafici che richiamano la natura.
Articolo N.3 del 27-05-2021 | a cura di Luigi Campanella
Prof. Luigi Campanella. Si laurea in Chimica e ottiene l’Abilitazione alla professione di Chimico nel 1961. Professore Incaricato Stabilizzato, prima di “Esercitazioni di Chimica Industriale II”, poi di “Esercitazioni di Analisi Chimica Applicata, presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” dal 1967 al 1980. Professore Ordinario di “Chimica Analitica” dall’a.a. 1980/81 all’a.a. 2002-2003 e di Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali successivamente a tale data. Promotore e Direttore del Centro Interdipartimentale per le Scienze Applicate alla protezione dell’Ambiente e dei Beni Culturali. Attuale Coordinatore del Polo Museale de La Sapienza. È autore di oltre 500 lavori nei settori della Chimica Analitica, dell’Elettrochimica, della Chimica Ambientale, delle Biotecnologie Analitiche, della Chimica dei Beni Culturali.