Priorità di Ricerca e Innovazione (R&I) nell’ambito di PRIMA 2

Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) e la Fondazione PRIMA hanno organizzato un workshop in cui hanno partecipato oltre 60 stakeholder italiani per definire le priorità di ricerca e innovazione (R&I) nell’ambito di PRIMA 2, il programma previsto per il periodo 2028–2035.

Priorità di Ricerca e Innovazione (R&I) nell'ambito di PRIMA 2
Priorità di Ricerca e Innovazione (R&I) nell’ambito di PRIMA 2

L’evento ha coinvolto rappresentanti di istituzioni di ricerca, PMI e altri attori impegnati nell’affrontare le sfide del Mediterraneo.

Le discussioni hanno ruotato attorno a temi chiave che plasmeranno la traiettoria di PRIMA 2, tra cui:

  • la gestione sostenibile dell’acqua: con la necessità di modelli di governance innovativi per affrontare la scarsità idrica regionale;
  • economia circolare in agricoltura: promozione di pratiche sostenibili e riduzione degli sprechi;
  • adattamento climatico: strategie per mitigare gli effetti del cambiamento climatico;
  • energie rinnovabili: transizione verso fonti energetiche pulite e sostenibili;
  • tutela della biodiversità: salvaguardia dei servizi ecosistemici per la resilienza a lungo termine.

Un punto cruciale del workshop è stato l’impegno a trasformare i risultati della ricerca in applicazioni pratiche e scalabili.

I partecipanti hanno sottolineato l’importanza di sviluppare capacità locali per implementare soluzioni e garantire che gli esiti supportino una crescita inclusiva.

Articolo N.162 del 16-12-2024 | a cura di Luigi Campanella


Prof. Luigi Campanella. Si laurea in Chimica e ottiene l’Abilitazione alla professione di Chimico nel 1961. Professore Incaricato Stabilizzato, prima di “Esercitazioni di Chimica Industriale II”, poi di “Esercitazioni di Analisi Chimica Applicata, presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” dal 1967 al 1980. Professore Ordinario di “Chimica Analitica” dall’a.a. 1980/81 all’a.a. 2002-2003 e di Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali successivamente a tale data. Promotore e Direttore del Centro Interdipartimentale per le Scienze Applicate alla protezione dell’Ambiente e dei Beni Culturali. Attuale Coordinatore del Polo Museale de La Sapienza. È autore di oltre 500 lavori nei settori della Chimica Analitica, dell’Elettrochimica, della Chimica Ambientale, delle Biotecnologie Analitiche, della Chimica dei Beni Culturali.

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