MUR: Nuovo Bando per “Progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale”

Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha pubblicato un nuovo bando per finanziare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.

Le proposte progettuali dovranno essere presentate da singoli ricercatori (Principal investigator) insieme al soggetto ospitante (Host Institution) presso cui si prevede di svolgere le attività progettuali e devono mostrare spiccate caratteristiche di originalità ed innovatività e in grado di favorire ricadute socio-economiche e industriali.

MUR: Nuovo Bando per "Progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale"
MUR: Nuovo Bando per “Progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale”

Il soggetto ospitante deve essere:

  • un’impresa operativa nel territorio italiano e altamente qualificata nel settore della ricerca scientifica e tecnologica;
  • diverso dal soggetto giuridico di appartenenza (Affiliation Institution) del ricercatore;
  • Il ricercatore deve invece essere legato all’Ente di appartenenza da un rapporto di lavoro dipendente (o altro rapporto ad esso assimilabile) e può presentare una sola proposta.

Le proposte progettuali devono prevedere le seguenti attività:

  1. Ricerca fondamentale, preliminari, e non preponderanti rispetto al complessivo valore della proposta progettuale;
  2. Ricerca industriale, preponderanti rispetto al complessivo valore della proposta progettuale;
  3. Sviluppo sperimentale, non preponderanti rispetto al complessivo valore della proposta progettuale.

Le tematiche trattate sono le seguenti:

  • Advanced Manufacturing
  • Advanced Materials
  • Life-Science Technologies
  • Micro/Nano-Electronics, Photonics And Quantum Technologies
  • Artificial Intelligence
  • Security, Connectivity And Space

I progetti dovranno avere una durata non inferiore a 2 anni e non superiore a 5 anni, e un costo complessivo non inferiore a 5.000.000€ e non superiore a 10.000.000€.
Complessivamente sono stati stanziati oltre 172.000.000 di euro provenienti dal Fondo Italiano per le Scienze Applicate (FISA).

Le risorse sono ripartite in maniera proporzionale tra le aree tematiche previste.

Le agevolazioni sono concesse come contributo diretto alla spesa, nei limiti delle intensità massime di aiuto stabilite dall’articolo 25 del Regolamento GBER.

Sono considerati ammissibili le spese relative a spese di personale, costi per strumenti e attrezzature, costi delle licenze e dei brevetti, gli altri costi di esercizio e spese generali supplementari.

Le proposte possono essere presentate non oltre le ore 12:00 del 11 ottobre 2024.

 

Articolo N.144 del 27-09-2024 | a cura di Luigi Campanella


Prof. Luigi Campanella. Si laurea in Chimica e ottiene l’Abilitazione alla professione di Chimico nel 1961. Professore Incaricato Stabilizzato, prima di “Esercitazioni di Chimica Industriale II”, poi di “Esercitazioni di Analisi Chimica Applicata, presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” dal 1967 al 1980. Professore Ordinario di “Chimica Analitica” dall’a.a. 1980/81 all’a.a. 2002-2003 e di Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali successivamente a tale data. Promotore e Direttore del Centro Interdipartimentale per le Scienze Applicate alla protezione dell’Ambiente e dei Beni Culturali. Attuale Coordinatore del Polo Museale de La Sapienza. È autore di oltre 500 lavori nei settori della Chimica Analitica, dell’Elettrochimica, della Chimica Ambientale, delle Biotecnologie Analitiche, della Chimica dei Beni Culturali.

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