È aperta fino al 16 novembre 2024 la call nell’ambito del programma Fast Track to Market 2024 di EIT Food, un’iniziativa volta a facilitare la commercializzazione di prodotti e servizi innovativi nel settore alimentare.
Il programma mira a supportare startup e PMI mature che sviluppano soluzioni che contribuiscono a una delle tre mission di EIT Food:
- Healthier Lives Through Food
- A Net Zero Food System
- A Fully Transparent, Fair and Resilient Food System
I progetti selezionati devono avere un business case esistente che abbia un alto potenziale per generare vendite tra imprese (B2B) o per i consumatori (B2C) tramite nuovi o migliorati prodotti e servizi di innovazione alimentare.
Possono candidarsi le aziende che soddisfano i seguenti requisiti:
- essere una piccola impresa (da 3 a 49 dipendenti e un fatturato inferiore a 10 milioni di euro);
- essere una entità giuridica legalmente costituita in uno dei paesi dell’UE o di Horizon Europe, attiva da almeno 12 mesi;
- offrire un prodotto o servizio tecnologico allineato a una delle missioni di EIT Food;
- disporre di almeno 3 dipendenti a tempo pieno;
- essere oltre la fase di ideazione, generando ricavi da clienti paganti e non solo da progetti pilota.
Il finanziamento totale disponibile di fino a € 250.000 per azienda.
Articolo N.147 del 08-10-2024 | a cura di Luigi Campanella
Prof. Luigi Campanella. Si laurea in Chimica e ottiene l’Abilitazione alla professione di Chimico nel 1961. Professore Incaricato Stabilizzato, prima di “Esercitazioni di Chimica Industriale II”, poi di “Esercitazioni di Analisi Chimica Applicata, presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” dal 1967 al 1980. Professore Ordinario di “Chimica Analitica” dall’a.a. 1980/81 all’a.a. 2002-2003 e di Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali successivamente a tale data. Promotore e Direttore del Centro Interdipartimentale per le Scienze Applicate alla protezione dell’Ambiente e dei Beni Culturali. Attuale Coordinatore del Polo Museale de La Sapienza. È autore di oltre 500 lavori nei settori della Chimica Analitica, dell’Elettrochimica, della Chimica Ambientale, delle Biotecnologie Analitiche, della Chimica dei Beni Culturali.