COBRAF – Coprodotti da BioRAFfinerie è un progetto approvato a seguito di un bando della misura 16.1 del PSR della Regione Toscana (con decreto n.14298 del 26-12-2016), e successivamente cofinanziato dalla, Sottomisura 16.2 ‐ Sostegno a Progetti pilota e di cooperazione, per quanto attiene alla seconda fase operativa progettuale, iniziata dopo la costituzione del GO.
Il progetto, coordinato da Chimica Verde Bionet, ha l’obiettivo strategico di avviare filiere agroindustriali in Toscana a partire dai co-prodotti di 4 colture oleaginose – canapa, cartamo, lino e camelina – e di creare una piattaforma logistica regionale in grado di coordinare l’offerta di biomassa di queste colture.
COMUNICATO STAMPA – Convegno Conclusivo del progetto
Il Progetto COBRAF – Coprodotti da BioRAFfinerie, realizzato nell’ambito del PSR-FEARS 2014-2020, sottomisura 16.2, della Regione Toscana, aveva come obiettivo quello di avviare filiere agroindustriali in Toscana a partire dai co-prodotti di quattro colture oleaginose, canapa, cartamo, lino e camelina, e di creare una piattaforma logistica regionale in grado di coordinare l’offerta di biomassa di queste colture, verificando la sostenibilità ambientale ed economica delle potenziali filiere produttive.
Tali colture risultano coltivate da lungo tempo in Europa ma innovative per gli attuali ordinamenti colturali toscani e nazionali. Queste colture presentano la comune caratteristica di avere semi che contengono principi attivi di estremo interesse sotto l’aspetto nutrizionale e salutistico a cui si aggiunge una notevole rilevanza per l’utilizzo industriale delle altre parti della pianta. La loro coltivazione è inoltre in grado di migliorare la fertilità dei suoli e di fornire interessanti prospettive di reddito per gli agricoltori.
Al progetto, coordinato dall’Associazione Chimica Verde – Bionet, con la quale l’Accademia dei Georgofili ha un protocollo d’intesa sottoscritto a partire dal 2017, hanno aderito 19 partner in rappresentanza di aziende agricole, imprese industriali, enti di ricerca e associazioni di settore.
Questa mattina, in un convegno che si è svolto all’Accademia dei Georgofili, sono stati presentati i risultati finali del progetto.
Risultati del Progetto COBRAF – Sintesi e Atti
Seconda fase operativa del Progetto COBRAF
Progetto cofinanziato dal PSR- FEASR 2014-2020, Sottomisura 16.2 ‐ Sostegno a Progetti pilota e di cooperazione.
Finalità principale della seconda fase del progetto è la creazione di una piattaforma tecnico-logistica regionale a partire dai co-prodotti di 4 colture: canapa, cartamo, lino, camelina.
È un progetto complesso con 19 partner, della durata di 32 mesi, con un impegno di spesa di 350.108,36 €, finanziato circa al 90% (contributo di 313.686,69 €).
Eima 2021 comunicato stampa Cobraf
1 file(s) 201.46 KBIL PROGETTO COBRAF – CONVEGNO FINALE 10 marzo 2022
Giovedì 10 marzo 2022 dalle 9.00, presso l’Accademia dei Georgofili a Firenze, il Gruppo Operativo del progetto COBRAF (COprodotti da BioRAFfinerie), costituito da 19 partner, presenta i risultati finali del Piano Strategico di filiere agroindustriali in Toscana
Ore 09.00 – Registrazione dei partecipanti
Ore 09.15 – Indirizzo di saluto:
– Simone Orlandini, Accademia dei Georgofili
– Sofia Mannelli, presidente Chimica Verde Bionet
– Regione Toscana
Ore 9.30 – PROGETTO COBRAF
– Bioraffinerie da oleaginose in Toscana: potenzialità e punti critici, Beppe Croce, Chimica Verde Bionet
– Bioeconomia e PSR 2014-2022 Regione Toscana, Fausta Fabbri resp. Consulenza, Formazione e Innovazione, Regione Toscana
– Colture oleaginose innovative in Toscana, Silvia Tavarini, DISAAA – Università di Pisa
– Caratterizzazione chimica dei prodotti derivati, Roberto Matteo, CREA CI
– I contenuti di CBD nelle varie parti e fasi di crescita della pianta di canapa, Jacopo Chini, RSM srl
– Processi innovativi di estrazione di cannabinoidi, terpeni e oli, Deborha Decorti, Herbolea srl
– Nuove tecniche di coltivazione e nuovi impianti di estrazione in Toscana, Alessio Romani, Eco Officina Agraria srl- Produzione di bioadesivi per il legno, Giovanni Venturini Del Greco, Agroils Technologies SpA
– Prove e modifiche sugli oli e materiali, Francesca Signorini, Consorzio Polo Tecnologico Magona
– Le attività di trasformazione industriale: risultati, Riccardo Cecconi, Unibloc srl
– Oli Cobraf: un approccio al mercato alimentare, Francesco Gallorini, Effegi srl
– Sostenibilità ambientale delle filiere Cobraf, Irene Criscuoli, CREA Agricoltura e Ambiente
– La valutazione economica delle filiere Cobraf, Daniele Vergamini, DISAAA – Università di Pisa
Ore 12.30 – Interventi e discussione
Ore 13.00 – Conclusione, Beppe Croce, Chimica Verde Bionet
La partecipazione potrà avvenire solo dietro compilazione, entro le ore 14.00 di mercoledì 9 marzo 2022 del form: https://forms.gle/ncYqYXSHmHiScDrF6
I partecipanti riceveranno le credenziali di accesso alla piattaforma web. Le iscrizioni per la partecipazione in presenza saranno accolte compatibilmente con la capienza della sala. Per accedere alla sede accademica è necessario mostrare la certificazione verde Covid-19 (Green pass rafforzato) ed è obbligatorio indossare mascherina di tipo FFP2 o di superiore capacità filtrante.
Scarica la locandina con il programma del convegno:
Convegno conclusivo COBRAF
1 file(s) 765.63 KBIL PROGETTO COBRAF AD EIMA ENERGY 2021
Giovedì 21 ottobre ad EIMA International 2021, Chimica Verde Bionet capofila del progetto COBRAF, in collaborazione con Federcanapa, ha presentato due interessanti convegni dedicati alla meccanizzazione della raccolta e prima trasformazione della canapa e approfondimenti sulle tecniche di estrazione di oli e principi attivi dalle piante.
I programmi dei due convegni:
Meccanizzazione della raccolta e della prima trasformazione della canapa
1 file(s) 179.02 KBEstrazione di oli e principi attivi dalle piante
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CLICCA SOTTO per scaricare il comunicato stampa
Eima 2021 comunicato stampa Cobraf
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Intervista a Beppe Croce – Direttore Chimica Verde Bionet
Salone Eima Energy 2021 Progetto Cobraf
Intervista a Lorenzo D’Avino – del CREA A.A. di Firenze
Salone Eima Energy 2021 Progetto Cobraf
Punti critici per lo sviluppo di bioraffinerie da colture oleaginose
l progetto COBRAF ha per obiettivo strategico lo sviluppo di una bioraffineria, ossia una piattaforma tecnica e logistica integrata in grado di valorizzare i possibili co-prodotti derivati da 4 colture oleaginose: camelina, canapa, cartamo e lino. Il seminario, articolato per sessioni tematiche, è l’occasione per un confronto con esperti e operatori esterni sulle criticità tecniche e di mercato individuate dal progetto, prima dell’avvio della sua fase finale.
Registrazione del convegno 30 giugno 2021
I partecipanti riceveranno le credenziali di accesso alla piattaforma web.
Saranno accolte le prime 230 iscrizioni.
PROGRAMMA DEL CONVEGNO
Il Progetto COBRAF finanziato dal bando per Gruppi Operativi del PSR Toscana 2014-2020, ha organizzato una visita guidata, lunedì 21 giugno 2021, ai campi sperimentali di camelina, canapa e lino presso l’Azienda Luca Matteo Lastrucci.
PROGRAMMA DELLA GIORNATA:
- Ore 10.00: ritrovo presso l’azienda. Luca Matteo Lastrucci VIA PESCIATINA, 22 Loc. LE PINETE CAP 50054 FUCECCHIO (FI) e visita in campo.
- Pranzo.
Le visite sono state guidate dal Capofila del Progetto – Associazione Chimica Verde Bionet – e dagli altri partner tecnico-scientifici.
L’invito era rivolto agli agricoltori muniti di PI e iscritti alla Camera di Commercio.
modulo di partecipazione da inviare a info@chimicaverde.it insieme al documento d’identità.
Modello di adesione
1 file(s) 765.85 KBPer maggiori informazioni contattare il numero 338.8940965.
Programma Conferenza web, 25 giugno 2020, ore 15.00
Ore 15.00 Indirizzo di saluto: Carlo Chiostri, Accademia dei Georgofili
- 15.10 PROGETTO COBRAF: Presentazione delle attività e degli obiettivi, Beppe Croce, direttore Chimica Verde Bionet
- 15.20 Le coltivazioni e i primi risultati, Luciana Angelini e Silvia Tavarini, DISAAA – Università di Pisa
- 15.35 Le attività estrattive e la loro caratterizzazione qualitativa, Roberto Matteo, CREA CI
- 15.45 Primi risultati sull’estrazione del CBD, Luana Vagnoli, RSM srl
- 15.55 Le attività di trasformazione: obiettivi e primi risultati, Riccardo Cecconi, Unibloc srl
- 16.10 La valutazione di sostenibilità e la comunicazione, Lorenzo D’Avino, CREA AA
- 16.25 Conclusioni: invitati Serenella Puliga, Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Marco Remaschi, Assessore all’Agricoltura Regione Toscana
Visita ai campi coltivati – Az. Agro Davide Muso (camelina e lino) e Az. il Rinnovamento (canapa) del 14 giugno 2021
Opportunità del progetto:
I bioprodotti, cioè prodotti di origine vegetale (Bio‐based) per usi non alimentari o per la nutraceutica rappresentano una nuova opportunità per le aziende agricole e per le aziende industriali più in generale.
I bioprodotti, in rapporto a omologhi prodotti di origine petrolchimica o minerale, risultano in genere meno tossici, biodegradabili e con un bilancio di emissioni più favorevole, in coerenza con le nuove richieste di mercato e con gli indirizzi europei sulla bioeconomia, sull’economia circolare e sulla priorità al contrasto ai cambiamenti climatici (Cop 21).
Alcuni di questi bioprodotti sono prodotti principali, o spesso secondari, derivati da specie vegetali di interesse agricolo, oleaginose in particolare, che possono rappresentare colture remunerative da inserire in avvicendamento con i cereali, offrendo nuove opportunità al settore dei seminativi che sta attraversando una forte crisi, testimoniata dalla riduzione del 12% della SAU Toscana nell’ultimo decennio. Il successo del loro inserimento, tuttavia, sia in termini ambientali che di reddito e di innovazione, è legato a due condizioni:
- Capacità di valorizzazione integrale della biomassa – olio, panello residuo, paglie e in alcuni casi foglie e fiori – in ottica di bioraffineria, in modo da garantire la più elevata redditività ai produttori primari;
- Un approccio integrato che consenta di valutare diverse alternative colturali, possibilità di introdurre fasi di prima lavorazione già a livello agricolo, accordi di filiera in grado di dare sbocchi certi agli agricoltori, coordinamento della logistica a livello territoriale.
Il progetto COBRAF a tal fine prende in esame 4 colture: camelina, canapa, cartamo, lino; idonee alle condizioni pedoclimatiche delle aree cerealicole toscane e i cui co-prodotti stanno trovando negli ultimi anni applicazioni innovative in diversi settori industriali. Alcune di queste applicazioni sono in fase di sviluppo presso aziende toscane.
Obiettivo
L’obiettivo strategico del progetto è la creazione di una Piattaforma Logistica Toscana, in grado di coordinare l’offerta di biomassa semilavorata delle colture in esame (e di eventuali altri residui agricoli, es. paglia di cereali), articolata in una o più bioraffinerie territoriali di seconda o terza generazione.
Partner del Progetto (Accordo di Cooperazione)
Capofila del Progetto
-
Associazione Chimica Verde Bionet
Partner diretti
-
DISAAA – Dipartimento Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali, Università di Pisa
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Azienda agricola Musu Francesco e Giuseppe
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E.R.A.T.A. Ente Regionale di Assistenza Tecnica in Agricoltura
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Accademia dei Georgofili
Partner Indiretti
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Cooperativa Agricola “Il Rinnovamento”
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Agroils Technologies
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Unibloc
Se sei interessato al progetto COBRAF o vuoi far parte del Gruppo Operativo COMPILA ED INVIA il seguente form:
Programma convegno Accedemia Georgofili 12 Aprile 2017
COBRAF - Convegno Georgofili
1 file(s) 458.52 KBRaccolta degli interventi del 12 Aprile 2017 – Accademia dei Georgofili, Firenze
- Presentazione del progetto COBRAF – Beppe Croce, direttore Chimica Verde Bionet
Presentazione B_Croce
1 file(s) 430.54 KB - I Gruppi Operativi del PEI-AGRI – Gianfranco Nocentini, Regione Toscana, Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale
Gruppi Operativi Pei-Agri
1 file(s) 945.30 KB - Oleaginose per bioraffineria: i risultati del progetto nazionale AxBB – Luca Lazzeri, CREA CIN e presidente Comitato Scientifico Chimica Verde
Materie prime Agricole italiane per Bioprodotti e Bioenergie (Axbb)
1 file(s) 1.07 MB - Cartamo, lino, canapa e camelina: Esperienze di coltivazione in Toscana prof. ssa Luciana Angelini – DISAAA Università di Pisa
Esperienze di coltivazione in Toscana
1 file(s) 12.15 MB - Applicazioni industriali – Rachele Invernizzi, Titolare South Hemp Tecno s.r.l.
South Hemp Tecno R_Invernizzi
1 file(s) 1.93 MB - Normativa sui sottoprodotti: Sofia Mannelli, presidente Chimica Verde Bionet
Normativa sottoprodotti S_Mannelli
1 file(s) 954.03 KB
Dispense dell’incontro del 13 giugno 2017 presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali – DISAAA, Pisa (SI)
L’incontro di approfondimento si è tenuto dopo due visite in campo: la prima a San Donato (S.Maria a Monte – PI) presso l’azienda agricola Musu per osservare coltivazioni di lino e cartamo, e la seconda presso la sede del Centro Avanzi di Pisa per le coltivazioni di camelina.
Scarica le dispense:
Colture oleaginose alternative come materie prime per bio-based products
1 file(s) 2.70 MBReport fotografico delle visite guidate alle coltivazioni:
Convegno CONCLUSIVO del Progetto
I partner del progetto COBRAF (COprodotti da BioRAFfinerie), finanziato dalla misura 16.1 del Piano di Sviluppo Rurale, presentano il Progetto Strategico finale per l’avvio di filiere agroindustriali in Toscana a partire da quattro piante oleaginose: camelina, canapa, cartamo e lino.
Scarica il Programma del Convegno
Programma CONVEGNO CONCLUSIVO
1 file(s) 3.74 MBVideo-messaggio di Fabio Fava, Università di Bologna e Rappresentante italiano per la Bioeconomia nei comitati di Horizon2020, della PPP “Biobased industry” e presso OCSE
Raccolta degli interventi:
- Saluti di Sofia Mannelli, presidente Chimica Verde Bionet
Mannelli - Presidente CVB
1 file(s) 2.81 MB - Silvia Tavarini DiSAAAa – Università di Pisa,
Stato dell’arte e possibili applicazioni di prodotti e co-prodotti delle quattro colture indagateTavarini - DISAAAA
1 file(s) 2.72 MB
Relazioni
- PROGETTO COBRAF: Presentazione dei risultati finali e Progetto Strategico – Beppe Croce, direttore Chimica Verde Bionet
Croce - Progetto COBRAF
1 file(s) 472.26 KB - La Rete Rurale Nazionale a supporto delle politiche di innovazione – Anna Vagnozzi, CREA
Vagnozzi - CREA
1 file(s) 4.94 MB - Le politiche di innovazione del Mipaaf per le risorse biologiche ad uso energetico e industriale – Serenella Puliga, Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali
Puliga - MIPAAF
1 file(s) 4.84 MB
Articoli, Podcast e Media sul Progetto
Alcuni documenti per la diffusione e la comunicazione del progetto COBRAF
COBRAF nei siti web dei partner del progetto
Podcast e Media
- Toscana Notizie
- Controradio
- AKA videos (intervento A. Paolini, TLS e Confindustria)
SINTESI DEGLI INCONTRI TECNICI DEI PARTNER
Incontri Tecnici tra i partner - Progetto COBRAF
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