E’ online il bando di FutureFoodS per un futuro sostenibile dei sistemi alimentari, con scadenza in due fasi fissata al 15 gennaio e al 9 luglio 2025.
L’ambizione centrale del partenariato FutureFoodS è affrontare le sfide complesse che rendono insostenibili i sistemi alimentari europei attuali, il che richiede di mobilitare conoscenze, attori e risorse attraverso un approccio sistemico.
Le proposte candidate devono essere originali e favorire le sinergie con altre iniziative europee, nonché affrontare uno dei tre temi del bando:
- Verso sistemi alimentari sostenibili e resilienti
- Promuovere innovazioni nel design, nella trasformazione e nella fornitura alimentare attraverso una orientazione della domanda e dell’offerta nel potenziare le scelte alimentari sostenibili
- Facilitare gli ambienti alimentari e cambiamenti dietetici
Il budget disponibile ammonta a € 39.000.000, per progetti della durata massima di 36 mesi.
Tipologia scadenza a due fasi con la prima scadenza delle candidature in data di apertura il 06/11/2024 e chiusura il 09/07/2025.
Identificativo HORIZON-CL6-2023-FARM2FORK-01-9 – European partnership on sustainable food systems for people, planet and climate.
I beneficiari possono essere le Cooperative, Enti di Ricerca, Enti Locali e Pubblica Amministrazione, grandi imprese, min cap, ONG, PMI e Università.
Possono candidarsi al bando le università, gli istituti di ricerca, gli enti no-profit, le PMI e le imprese di grandi dimensioni, nonché gli enti pubblici riuniti in consorzi di almeno 3 membri da 3 diversi Stati UE o Paesi associati.
Ogni partner che partecipa al bando deve assicurarsi che il proprio contributo al progetto complessivo rispetti i regolamenti nazionali delle organizzazioni finanziatrici partecipanti.
Il tipo di finanziamento è un contributo di stanziamento di € 39.000.000 e l’area di esenzione è l’Unione Europea per avere maggiori informazioni su Horizon Europe: European Partnerships oppure scrivete a first@art-er.it
Articolo N.154 del 08-11-2024 | a cura di Luigi Campanella
Prof. Luigi Campanella. Si laurea in Chimica e ottiene l’Abilitazione alla professione di Chimico nel 1961. Professore Incaricato Stabilizzato, prima di “Esercitazioni di Chimica Industriale II”, poi di “Esercitazioni di Analisi Chimica Applicata, presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” dal 1967 al 1980. Professore Ordinario di “Chimica Analitica” dall’a.a. 1980/81 all’a.a. 2002-2003 e di Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali successivamente a tale data. Promotore e Direttore del Centro Interdipartimentale per le Scienze Applicate alla protezione dell’Ambiente e dei Beni Culturali. Attuale Coordinatore del Polo Museale de La Sapienza. È autore di oltre 500 lavori nei settori della Chimica Analitica, dell’Elettrochimica, della Chimica Ambientale, delle Biotecnologie Analitiche, della Chimica dei Beni Culturali.